mercoledì 13 giugno 2018

Il governo del cambiamento.


In Italia la crisi conosce un ulteriore e drammatico avvitamento. La tragedia che rimane sul fondo è data dai media che non fanno capire nulla e contribuiscono alla confusione e alla propaganda politica della Lega, l’organizzazione apertamente neonazista, la cui legittimazione nasce da lontano da quando il Pd, (ma anche il Pds) hanno coltivato politiche regionali, il cd “federalismo”, col ridicolo pretesto di “togliere il vento” ai leghisti.  Per non parlare delle politiche sulla immigrazione con la legge Bossi – Fini, e dulcis in fundo la possibilità di stare in televisione, da parte di Salvini, a tutte le ore su tutte le reti a ripetere scempiaggini senza contraddittorio, tipo la favola della invasione dei migranti. Nessuno mai ha osato ricordargli che la miseria in Africa è determinata esattamente dalle politiche dell’Occidente che trae da lì la propria opulenza assai mal distribuita, e che le vere e proprie invasioni armate con tanto di armati e relativi bombardamenti sono perpetrati dai nostri Paesi. In ciò si racchiude, in ultima analisi, il successo elettorale, anch’esso sopravvalutato della lega di Salvini. Contro tutto questo, vedo ridicoli tentativi del Pd di riscoprire la costituzione. Detto ciò il cd “governo del cambiamento” rischia di essere esattamente il contrario di qual che si vuol far credere. Ossia, mi pare, stiamo andiamo incontro ad ulteriore assoggettamento ai cd “mercati” ossia a gruppi finanziari annidati nelle grandi banche americane e nei gruppi finanziari connessi. La questione dell’euro è la cartina di tornasole di queste politiche. Nessuno mette in discussione i meccanismi complicati con cui siamo diventati schiavi del cd “debito pubblico”. Così si usa la tragedia dei migranti delle relative navi umanitarie per fare propaganda e mascherare tutto questo. Tutto il teatrino su Savona e sull'uscita dall'euro è passato nel dimenticatoio più assoluto. E’ evidente che le dichiarazioni surreali sulla vicenda della nave Acquarius coi migranti a bordo, di altri Paesi europei sono sostanzialmente la prova della connivenza. Sembra che facciano di tutto per legittimare un governo sovranista in Italia che continuerà a indebitarsi e a pagare interessi sul debito a lor signori, perché in questo risiede l’essenza dell’Unione europea, che non dà alti segali di esistenza se non nella convinta riscossione del debito italiano e greco. In tutto ciò i 5S fanno la parte della foglia di fico che devono coprire queste vergogne. Pensavo che Grillo e Casaleggio fossero persone oneste, intellettualmente, ma mi sono sbagliato, con tutta evidenza.  Del resto criminalità organizzata e sistema delle comunicazioni, soni le altre priorità su cui, sin ora nessuno ha battuto un colpo. Anzi le prime notizie dicono che non ci sarà più limite alla circolazione del contante, quindi neppure la finzione di un contrasto al riciclaggio. Del resto ogni tanto affiorano sui giornali articoli in pagine centrali sui rapporti tra Lega e criminalità organizzata, quella calabrese in modo specifico, dove tra l’altro Salvini è stato eletto, ma nessuno rilancia queste notizie. E così sia.