lunedì 26 settembre 2022

Elezioni politiche 2022

Queste elezioni hanno un paradosso inequivocabile. Sono state vinte da una destra che non ha assolutamente il consenso degli italiani, i quali in maggioranza si sono astenuti. La vittoria della Meloni è dunque figlia di un tramestio Usa che, tra corruzione, stragi e minacce,  e l’instaurazione di un sistema mediatico grazie all’apporto determinante della criminalità organizzata (vedi vicenda Berlusconi) ha privato l’Italia della possibilità di avere un autentico partito di sinistra. La vicenda dei 5S è illuminante. Infatti dopo aver vinto alla grande il precedente voto politico, atteggiandosi a “partito” di sinistra, hanno virato violentemente a destra una volta in parlamento. Così invece di uscire dalla UE si sono trovati ferocemente atlantisti ed europeisti e giustamente Di Maio è fuori dal parlamento. Almeno questo. L’Italia quindi di suo non è un paese di destra come molti ritengono. Insomma quel che manca e mancherà ancora a lungo, sarà un partito autenticamente di sinistra almeno progressista, secondo i principi di una volta. IL PD ha contribuito grandemente a questa situazione e speriamo scompaia, tanto ha raggiunto il risultato che si era prefisso e quindi ora può lasciare campo libero alla Meloni e a Berlusconi che torna in parlamento. Evviva.